Comune di Roseto Capo Spulico
Provincia di Cosenza
AVVISO ALLA CITTADINANZA
GESTIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI
IL SINDACO
Premesso che:
• il Comune di Roseto è fortemente impegnato sul settore della tutela e valorizzazione dell’ambiente e del Territorio, nonché sulla tutela della salute pubblica;
• sul territorio del Comune di Roseto Capo Spulico è attivo il servizio di raccolta differenziata porta a porta spinto, il quale NON prevede la presenza di alcun contenitore stradale per la raccolta, al di fuori dei contenitori per la raccolta degli abiti usati;
• l’articolo 198 del D.Lgs n. 152/2006 e s.m.i. attribuisce ai Comuni le competenze in materia di gestione dei rifiuti;
Dato atto che:
• tale servizio di raccolta dei rifiuti è regolato da apposita ordinanza sindacale n 3 del 13 Gennaio 2016 e da apposito regolamento comunale sulla gestione degli stessi approvato con delibera di C.C. n.20 del 16 Giugno 2017;
• DETTI ATTI PREVEDONO IL DIVIETO ASSOLUTO DI ABBANDONARE, SCARICARE E DEPOSITARE, SE PUR TEMPORANEAMENTE, RIFIUTI DI QUALSIASI GENERE, ANCHE INGOMBRANTI, IN AREE PUBBLICHE ED IN AREE PRIVATE ANCHE SOGGETTE AD USO PUBBLICO;
• tali trasgressioni, fatte salve le disposizioni penali in materia e le responsabilità civili, comporteranno il pagamento di sanzioni;
• nonostante i servizi di controllo effettuati, si è verificato comunque che alcune zone periferiche e poco frequentate, siano state fatte oggetto di abbandoni indiscriminati di rifiuti da parte di ignoti
COMUNICA
di aver già richiesto una mappatura del Territorio alla polizia municipale, al fine di contrastare il fenomeno dell’abbandono sconsiderato dei rifiuti, chiedendo di applicare quanto previsto ed indicato nell’ordinanza sindacale e nel regolamento comunale di gestione dei rifiuti solidi urbani.
RICORDA
• CHE È VIETATO, NELL’INTERO TERRITORIO COMUNALE, ABBANDONARE E DEPOSITARE RIFIUTI DI QUALSIASI GENERE SUL SUOLO E NEL SUOLO, NELLE ACQUE SUPERFICIALI E SOTTERRANEE E COMUNQUE FUORI DAGLI SPAZI INDICATI NEL REGOLAMENTO E NELL’ORDINANZA SOPRA INDICATI;
• CHE tali violazioni comportano l’applicazione nei confronti dei trasgressori delle sanzioni amministrative pecuniarie di cui all’art. 42 del Regolamento – Allegato 2.
RICORDA
altresì, AI PROPRIETARI DEI TERRENI CHE INCOMBE SU DI LORO ANCHE L’ OBBLIGO DI VIGILANZA (COME PER ESEMPIO APPORRE UN’IDONEA RECINZIONE E CARTELLI DISSUASIVI, EFFETTUARE CONTROLLI E VERIFICHE PERIODICHE DELL’AREA, SEGNALARE ABUSI ALLE AUTORITÀ PREPOSTE ALLA VIGILANZA AMBIENTALE);
DEMANDA
Agli Organi preposti la vigilanza sul rispetto del corretto conferimento dei rifiuti e sul rispetto del D. Lgs. 152/2006 in tema di abbandono di rifiuti.
La Mappatura del Territorio comunale alla Polizia Municipale.
RINVIA
all’effettuazione di detti rilievi, i provvedimenti necessari e conseguenziali di bonifica a carico dei responsabili che verranno individuati o, in caso contrario, a carico delle casse comunali, che produrrà l’inevitabile incremento del tributo di riferimento.
II presente provvedimento è reso noto alla cittadinanza tramite pubblici avvisi, affissione all’Albo Pretorio del Comune e sito internet del Comune.